L’iniziativa di caratterizzazione dei livelli sonori sul territorio nazionale durante l’emergenza da Coronavirus, promossa dall’AIA, sta riscuotendo un grande successo di partecipazione (ACCEDI ALLA PAGINA).

Ad oggi sono stati censiti 202 punti, in prevalenza in aree interessate dal rumore da traffico stradale (64%), a seguire da suoni naturali (12%) e da altre tipologie di sorgenti (vociare/schiamazzi, attività produttive, esercizi commerciali, ecc…).

Chi volesse contribuire con qualsiasi strumentazione fonometrica calibrata (Classe 1 o Classe 2) e anche con il proprio smartphone, purché dotato di una applicazione di tipo fonometrico che consenta la regolazione del guadagno del microfono e seguendo le istruzioni predisposte per i sistemi operativi Android e iOS, ha la possibilità di farlo fino al 4 maggio, compilando l’apposito modulo di partecipazione.

Coloro che hanno già provveduto a registrarsi sono invitati a fornire sin da ora i dati acquisiti, relativi sia alla fase ante operam che a quella attuale, accedendo alla pagina di invio dei dati di misura. Le eventuali misure relative allo scenario futuro, che dovranno essere effettuate cercando di riprodurre le stesse condizioni di rilievo (stesso punto, giorno della settimana, ora) potranno essere inviate successivamente.