Un articolo pubblicato ad aprile da C. A. Kardous e P. B. Shaw sulla rivista scientifica JASA (n. 135 (4), aprile 2014) ha riportato i risultati di uno studio sull’accuratezza delle misure acustiche effettuate attraverso smartphone per analizzarne il possibile impiego nella valutazione dell’esposizione professionale al rumore.
Il lavoro è stato realizzato analizzando un campione rappresentativo di applicazioni con diverse tipologie di smartphone e tablet: sono state studiate 130 applicazioni su sistema operativo iOS (Apple), 62 su sistema Android e alcune su sistema Windows.
I risultati dello studio hanno evidenziato che alcune applicazioni per smarphone e tablet Apple possono essere considerate sufficientemente accurate ed affidabili per essere utilizzate nella valutazione del rumore in ambiente lavorativo. Le applicazioni Android e Windows, invece, non soddisfano i requisiti minimi richiesti.
VAI ALLA PAGINA DELL’ARTICOLO
CONDIVIDI