Nel mese di Ottobre 2016 sono state pubblicate le seguenti norme UNI nel settore dell’acustica e delle vibrazioni:
UNI EN ISO 10140-1:2016 – Acustica – Misurazione in laboratorio dell’isolamento acustico di edifici e di elementi di edificio – Parte 1: Regole di applicazione per prodotti particolari
La norma, che incorpora i precedenti aggiornamenti, specifica i requisiti di prova per gli elementi di edificio e per i prodotti, compresi i requisiti dettagliati per la preparazione, il montaggio, le condizioni di funzionamento e di prova, oltre alle grandezze applicabili e alle informazioni di prova aggiuntive per il rapporto. Le procedure generali di prova per la misurazione dell’isolamento acustico per via aerea e dell’isolamento del rumore da calpestio sono riportate nelle UNI EN ISO 10140-2 e UNI EN ISO 10140-3, rispettivamente.
UNI EN 16272-4:2016 – Applicazioni ferroviarie – Binario – Barriere antirumore e dispositivi correlati che agiscono sulla propagazione del suono per via aerea – Metodo di prova per determinare la prestazione acustica – Parte 4: Caratteristiche intrinseche – Valori in situ della diffrazione del suono in condizioni di campo acustico diretto
La norma descrive un metodo di prova per determinare le caratteristiche intrinseche della diffrazione del suono dei dispositivi aggiunti installati sulla sommità di barriere antirumore ferroviarie. Il metodo di prova prescrive misurazioni del livello di pressione sonora in più punti di riferimento vicino al bordo superiore di una barriera antirumore con e senza il dispositivo aggiunto installato sulla sua sommità.
UNI EN ISO 24504:2016 – Ergonomia – Accessibilità del prodotto – Livelli di pressione sonora adeguati agli annunci di tipo vocale emessi in ambienti pubblici
La norma descrive i metodi per stabilire l’intervallo di valori di pressione sonora più appropriati per gli annunci di tipo vocale emessi in luoghi dove il rumore ambientale risulti inferiore a 80 dB. I metodi descritti nella norma sono basati sulle indicazioni della Guida n. 71, elaborata dall’ISO/IEC e tengono conto della possibile presenza di persone anziane con ridotte capacità uditive.
CONDIVIDI