Nel mese di Aprile sono state pubblicate le seguenti norme UNI nel settore dell’acustica e delle vibrazioni:
UNI EN 16205:2018 – Misurazione in laboratorio del rumore di calpestio su solai
La norma, aggiornata con la nuova appendice E, specifica un metodo di prova di laboratorio per determinare il rumore irradiato da un rivestimento di pavimentazione su un solaio di riferimento in calcestruzzo, quando eccitato da una macchina di calpestio.
UNI ISO 10816-3:2018 – Vibrazioni meccaniche – Valutazione delle vibrazioni delle macchine mediante misurazioni sulle parti non rotanti – Parte 3: Macchine industriali con potenza nominale maggiore di 15 kW e velocità di rotazione nominale compresa tra 120 giri/min e 15 000 giri/min, quando misurate in opera
La norma, aggiornata per l’aggiunta dell’emendamento 1, fornisce i criteri per la misurazione delle vibrazioni a gruppi macchina con potenza maggiore di 15 kW e velocità operativa tra 120 giri/min e 15 000 giri/min. I gruppi macchina trattati nella norma comprendono:- turbine a vapore con potenza fino a 50 MW;-turbogruppi a vapore con potenza maggiore di 50 MW e velocità minori di 1 500 giri/min o maggiori di 3 600 giri/min (non inclusi nella ISO 10816-2);- compressori rotativi; – turbine a gas industriali con potenza fino a 3 MW;-pompe centrifughe;- generatori, tranne quelli usati negli impianti idroelettrici e di pompaggio;- motori elettrici di qualsiasi tipo; – soffianti o ventilatori.
UNI ISO 10816-4:2018 – Vibrazioni meccaniche – Valutazione delle vibrazioni delle macchine mediante misurazioni sulle parti non rotanti – Parte 4: Gruppi con turbine a gas con cuscinetti a filmfluido
La norma, aggiornata per l’aggiunta dell’emendamento 1, fornisce le linee guida per la valutazione “in sito” delle vibrazioni radiali di cuscinetti portanti o supporti e delle vibrazioni assiali di cuscinetti reggispinta. Vale per: vibrazioni in condizioni di funzionamento nominale e stabilizzato; vibrazioni in transitorio, incluse salite e discese di giri e variazioni di carico; variazioni di vibrazioni durante il funzionamento stabilizzato. Si applica a turbine a gas con cuscinetti a film fluido, potenza maggiore di 3 MW e velocità di rotazione compresa tra 3 000 giri/min e 30 000 giri/min. Include turbine accoppiate a moltiplicatori o riduttori di giri. La norma non si applica ad alcune tipologie di turbine a gas (per esempio aeroderivate) e, in alcuni casi, al macchinario ad esse collegato.
UNI ISO/TR 18570:2018 – Vibrazioni meccaniche – Misurazione e valutazione dell’esposizione umana alla vibrazione trasmessa al sistema mano-braccio – Metodo supplementare per valutare il rischio di lesione vascolare
Il rapporto tecnico fornisce una guida sul metodo supplementare rispetto a quello riportato nella UNI EN ISO 5349-1 per la misurazione e la comunicazione delle esposizioni di vibrazioni trasmesse dalla mano. Il metodo descritto nel rapporto tecnico fornisce una migliore metodologia di valutazione per i rischi da vibrazione della mano-braccio vascolare (dito bianco). Questo documento non deve essere usato per altri effetti sulla salute dovuti alla vibrazione manobraccio (per esempio, vibrazioni neurosensoriali o muscoloscheletriche per i quali si rimanda all’allegato B della UNI EN ISO 5349-1). Il rapporto tecnico non può essere utilizzato in alternativa alla UNI EN ISO 5349-1 per adempiere ai doveri legislativi nazionali per le esposizioni alle vibrazioni sul luogo di lavoro o le emissioni di vibrazioni del macchinario. La metodologia definita in questo rapporto tecnico si basa su studi biomeccanici ed epidemiologici.
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