A un anno dal successo dell’iniziativa NOISE AND THE CITY – L’ANIMA SONORA DELLE CIITA’, giudici, avvocati e tecnici esperti di acustica sono di nuovo a confronto nel Salone dei Cinquecento a Firenze per parlare di come un ambiente o un’area urbana possano essere considerati “A QUIET PLACE – UN POSTO TRANQUILLO”.
Il disturbo da rumore e la tollerabilità delle immissioni acustiche sono temi di grande attualità nei contesti di vita del nostro tempo e in particolare in quelli urbani. Sempre maggiori sono le evidenze di correlazione tra l’esposizione al rumore e la salute delle persone esposte.
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Fin dal 1998 il Comune di Firenze organizza le Giornate di Studio sull’Acustica, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Acustica e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze. I temi trattati nelle precedenti “giornate” sono stati spesso associati al disturbo da rumore in ambito urbano, ai suoi effetti e alla sua mitigazione.
Il Comune di Firenze è stato fra i primi a dotarsi degli strumenti previsti dalla Legislazione nazionale ed europea. Tuttavia, alcune problematiche legate al controllo del rumore in ambito urbano, legate alle immissioni, al disturbo e alla non conformità acustica degli edifici, restano ancora oggetto di lamentele e contenziosi. Inoltre, negli ultimi anni, partendo anche dalla definizione di “Area Quieta” fornita dalla Direttiva Europea 2002/49/CE, si è molto dibattuto su quali caratteristiche debba possedere un luogo per essere definito “Quiet Place”, ovvero “Posto Tranquillo”. I principali studi condotti in questo settore hanno concluso che un “Posto Tranquillo” non è una zona in cui vige il silenzio assoluto, ma un’area nella quale il clima acustico è tale da garantire, in condizioni di comfort percepito, lo svolgimento delle attività umane alle quali è destinata.
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La Giornata di Studio “A Quiet Place – Disturbo e tollerabilità del rumore nelle case e nelle città” affronta quattro tematiche distinte, ma strettamente connesse tra loro in ambito urbano: la prima tratta gli effetti del rumore sulla salute dal punto di vista dei possibili danni fisici e morali, presentando anche le nuove linee guida sul rumore ambientale pubblicate nell’ottobre 2018 dall’ufficio regionale per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Successivamente si parla della tollerabilità del disturbo da rumore sia dal punto di vista tecnico che giuridico, per passare poi al tema del paesaggio sonoro urbano: questo viene presentato come elemento caratterizzante dei luoghi e come possibile strumento per la regolamentazione e la riqualificazione degli spazi pubblici e privati, aperti e costruiti, considerando gli aspetti della qualità e del comfort anche nella progettazione acustica degli interventi. La quarta sessione è dedicata alla conformità acustica degli edifici, considerando gli aspetti dell’isolamento acustico come elemento di qualità edilizia e le problematiche di responsabilità legate ai requisiti acustici passivi, compresa la valutazione del danno immobiliare da vizi acustici.
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Tutte le sessioni vedono la presenza di importanti esperti in acustica applicata e nelle tematiche mediche, e giuridiche a essa connesse. Oltre alle relazioni scientifiche il programma prevede la proiezione dei due cortometraggi “Sounds of my place” e “Paesaggi sonori urbani” e due momenti di dibattito sulla tollerabilità delle immissioni e sulla conformità acustica degli edifici con il coinvolgimento del pubblico e dei relatori.

Il programma è disponibile nella sezione dedicata all’evento in archivio eventi.