Webinar “AIA incontra le Associazioni”

Dopo il riscontro positivo degli incontri AIA-AICARR del 2021, sempre in attesa del 49° Convegno Nazionale AIA, l’Associazione Italiana di Acustica organizza un ciclo di quattro webinar “AIA incontra le Associazioni”, ciascuno dedicato all’approfondimento di un tema interdisciplinare trattato insieme ad una delle Associazioni con cui AIA ha sottoscritto accordi di collaborazione.

Si inizia venerdì 27 gennaio 2023, con la presentazione del libro “Il rumore degli impianti tecnici in edilizia”, in collaborazione con AiCARR (Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione); si prosegue il mercoledì 22 Febbraio 2023 con un webinar dedicato a “L’acustica dei luoghi di spettacolo”, in collaborazione con AES (Audio Engineering Society, Sezione Italia) e il 10 Marzo 2023 con un evento in cui si parlerà di “Inquinamento acustico e ipoacusie”, in collaborazione con SIAF (Società Italiana di Audiologia e Foniatria). Il ciclo si concluderà il 14 Aprile 2023, con il webinar “Acustica dei luoghi di lavoro”, in collaborazione con AIDII (Associazione Italiana degli Igienisti Industriali).

I quattro webinar sono gratuiti per Soci e Non Soci AIA.

Venerdì 27 Gennaio 2023   13.30-14.45

Webinar AIA-AiCARR – Presentazione del libro “Il rumore degli impianti negli edifici”

Modera: Eleonora Carletti (CNR-STEMS)
Saluti: Filippo Busato (Presidente AiCARR) e Francesco Asdrubali (Presidente AIA)
Introduzione: Francesca Romana D’Ambrosio (Università di Salerno)

Il volume vuole fornire ai lettori un quadro generale sulle problematiche acustiche determinate dalla presenza delle sorgenti sonore impiantistiche all’interno e all’esterno degli edifici. Il taglio è quello della divulgazione: non entra negli aspetti più complessi dei calcoli progettuali e previsionali, ma è articolato e dettagliato nella descrizione delle tipologie delle sorgenti e negli aspetti legislativi, normativi e procedurali. Proprio con l’obiettivo di dare un’impostazione adatta anche ai non specialisti, il volume è strutturato in due capitoli generali sul fenomeno sonoro e sulla legislazione nel settore acustico e in tre capitoli specialistici sulle modalità di verifica e previsione del rumore degli impianti, sulle sorgenti di rumore impiantistico, sugli accorgimenti progettuali e sugli interventi migliorativi. Il volume è completato da un glossario e da un’aggiornata bibliografia, comprensiva di tutti i riferimenti legislativi e degli standard tecnici vigenti.

Relatori

Patrizio Fausti, è Professore Associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Ferrara dove insegna Fisica Tecnica, Impianti Tecnici Civili e Acustica Tecnica. È stato uno dei fondatori e docente della Scuola di Acustica della stessa Università. L’attività di ricerca riguarda principalmente tematiche relative all’acustica edilizia ed architettonica, al controllo del rumore, alla vibro-acustica, alle proprietà acustiche dei materiali. E’ autore e co-autore di oltre 200 lavori scientifici pubblicati in sede nazionale ed internazionale. È responsabile di progetti di ricerca in acustica edilizia e controllo del rumore, socio dello Spin-off Universitario “Materiacustica srl”. Per l’AIA è stato Tesoriere dal 2002 al 2005, Coordinatore Nazionale del Gruppo di Acustica Edilizia (GAE) dal 2005 al 2008, Chairman del Technical Committee Room and Building Acoustics della EAA dal 2008 al 2011 e membro del Consiglio Direttivo dal 2014.

Simone Secchi, è Professore Associato di Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Svolge attività di ricerca nel campo della qualità ambientale, dell’analisi prestazionale dei componenti per l’edilizia, dell’acustica e dell’illuminotecnica negli ambienti interni ed esterni. Dal 1999 fa parte del gruppo di ricerca e consulenza del Laboratorio di Fisica Ambientale per la Qualità Edilizia dell’Università di Firenze, ricoprendone attualmente il ruolo di coordinatore del settore Acustica. È stato coordinatore nazionale del gruppo di Acustica edilizia dell’Associazione italiana di acustica dal 2008 al 2012. È membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Sostenibilità e innovazione per il progetto dell’ambiente costruito e del sistema prodotto dell’Università di Firenze. È autore di oltre 250 pubblicazioni a carattere scientifico nel settore della qualità ambientale negli edifici, dell’acustica, dell’illuminotecnica e del risparmio energetico.

Roberto Zecchin, laureato in ingegneria meccanica (Università di Padova),  M.Sc. in Cryogenics (Southampton University, U.K.). Già professore ordinario di Impianti termotecnici nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova, Direttore del Dipartimento di Fisica Tecnica e responsabile del Laboratorio di Acustica, Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria dell’Energia, promotore del Master in Controllo dell’inquinamento acustico, del Corso di alta specializzazione in Fisica e Energetica degli edifici e del Master in Solar energy technologies in african countries; è attivo come esperto nel CTI, UNI, nei WG2 e WG19 del CEN/TC 156 (Ventilation for buildings). Ha svolto attività di ricerca nel campo della climatizzazione ambientale, dell’energetica degli edifici e dell’acustica, attività documentata da numerose pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale. Svolge attualmente attività di consulenza e di progettazione nel settore dell’impiantistica termotecnica, dell’energetica e dell’acustica nell’ambito della società di Ingegneria Manens SpA di Padova.

Mercoledì 22 Febbraio 2023  13.30-14.30

Webinar AIA-AES – “L’acustica dei luoghi di spettacolo”

Saluti: Lamberto Tronchin (Vice Presidente AES Italia) e Francesco Asdrubali (Presidente AIA)

Modera: Francesco Martellotta (Politecnico di Bari)

In questo incontro fra l’Associazione Italiana di Acustica e la sezione italiana dell’Audio Engineering Society si affronterà il complesso e articolato tema dell’acustica dei luoghi di spettacolo, sottolineando come il raggiungimento di risultati ottimali nei diversi possibili ambiti applicativi, possa scaturire solo da una visione sinergica delle problematiche acustiche “passive” (legate allo spazio fisico e alle sue caratteristiche) con quelle “attive” (legate all’audio e all’elettroacustica). La definizione stessa di luoghi di spettacolo include una molteplicità di casi che vanno dagli spazi costruiti per la performance (teatri, cinema, sale da concerto), a quegli spazi che, sempre più spesso, vengono impiegati per manifestazioni temporanee che, coinvolgendo un pubblico molto più vasto, interessano spazi urbani o naturali con esigenze assai diverse. Se, infatti, la trasmissione ottimale del messaggio sonoro accomuna tutti i luoghi per lo spettacolo, le modalità con cui ciò può essere realizzato e il controllo degli “effetti indesiderati” (relativi in particolare al contenimento degli impatti acustici e della rumorosità indotta), possono presentare sfide molto interessanti per i tecnici, i quali, per offrire risultati più affidabili, non possono prescindere dall’impiego di idonei strumenti informatici di supporto. Il webinar si propone, con il consueto taglio divulgativo proprio di questi incontri, grazie anche alla presentazione di casi di studio concreti, di delineare le differenze di approccio fra la risoluzione delle problematiche acustiche proprie degli spazi aperti e di quelli chiusi, riflettendo poi sul tema della corretta modellazione delle sorgenti sonore al fine di ottenere calcoli previsionali affidabili.

Relatori

Giulia Fratoni, assegnista di ricerca post-doc presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna, svolge le sue ricerche nell’ambito delle simulazioni acustiche agli elementi finiti di materiali innovativi per il comfort acustico in aule universitarie e uffici open space.  In collaborazione con l’Università di Edimburgo, nel 2022 consegue il Dottorato di Ricerca con una tesi sul confronto tra la modellazione numerica tramite algoritmi finite-difference time-domain (FDTD) e tramite acustica geometrica (GA) in ambienti di grandi dimensioni. Gli ambiti di ricerca spaziano dalla caratterizzazione acustica di architetture storiche di interesse artistico-culturale alla progettazione d’interventi di miglioramento della qualità dell’ascolto in teatri d’opera, luoghi di culto, sale conferenze e auditorium.  Svolge attività di docenza per corsi di aggiornamento per Tecnici Competenti in Acustica (TCA) nell’ambito delle cogenze CAM riguardanti la UNI 11532-2 ed è Tutor didattico del corso Fisica Tecnica e Impianti alla triennale di Ingegneria Edile presso la sede di Ravenna.

Roberto Furlan, ingegnere padovano, classe 1965. Ho vissuto gli anni ’70 da bambino e gli anni ’80 da giovinetto, il che significa che, anche se un po’ per i capelli, gli anni belli li ho presi. A quell’epoca si suonava in “spazi musicali” ricavati da garage, soffitte o (d’estate) sulla terrazza con vista mare di un amico economicamente molto fortunato. Nel caso di spazi musicali al chiuso, la correzione acustica si faceva con i famosi cartoni delle uova raccolti nel retro delle botteghe ed un paio di orecchie particolarmente ben allenate. Quando gli ambienti erano particolarmente piccoli, il problema delle onde stazionarie pareva insormontabile, ma del resto ci sarebbero voluti i successivi studi universitari per conoscerle e comprenderle. Consola pensare che non di rado tale problema si rivela da molti incompreso ancora oggi, per cui ci sono indubbiamente validi motivi per impegnarsi a studiarle ed ottime opportunitá professionali in questo senso. Sono ormai 25 anni da che ho fatto dell’Acustica la mia professione: dall’ambito dell’Impatto e dell’Inquinamento Acustico a quello dell’Acustica Architettonica, non ultimo quello della Discografia, passando per il Cinema. L’elenco delle mie esperienze sarebbe qui lungo ed ingombrante e preferisco elargire direttamente e a piene mani ai miei allievi cuneesi i frutti di tanta qualificata esperienza sul campo. Quello dell’Acustica Musicale è un territorio di confine fra Scienza ed Arte, richiede basi scientifiche solide, capacitá di sintesi ingegneristica unite a sensibilitá e gusto. Saper tradurre in fatto tecnico l’esigenza artistica è una capacitá non comune, ma raggiungibile con lo studio, l’applicazione e… un buon insegnante.

Gianpiero Majandi, nato a Cremona il 9 febbraio 1963. Dopo la laurea in ingegneria elettronica inizia ad operare come consulente audio nel settore dei grandi impianti paging (stazioni ferroviarie, metropolitane, aeroporti, porti). Intorno al 1993 inizia il lavoro sulla progettazione di sistemi audio per locali di pubblico spettacolo. Nel frattempo approfondisce i temi dell’acustica ambientale e svolge parecchi lavori di bonifica acustica, per il pubblico spettacolo e per l’industria.
Attualmente svolge attività di consulenza per produttori di sistemi audio professionali e home, oltre a seguire con costanza l’acustica per il pubblico spettacolo.

Venerdì 10 Marzo 2023   13.30-14.30

Webinar AIA-SIAF “Inquinamento acustico e ipoacusie”

Saluti: Roberto Albera (Past Presidente SIAF) e Francesco Asdrubali (Presidente AIA)

Modera: Arianna Astolfi (Politecnico di Torino)

L’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) considera l’inquinamento acustico come il secondo fattore ambientale più dannoso per la salute umana dopo l’inquinamento atmosferico. Il rapporto della EEA «Environmental noise in Europe – 2020» riporta dati allarmanti che evidenziano come il rumore ambientale sia un grave problema per il benessere e salute di milioni di cittadini in Europa. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il solo rumore da traffico veicolare è dannoso per la salute di quasi una persona su tre; un europeo su cinque è regolarmente esposto di notte a livelli sonori potenzialmente nocivi. Il webinar, che è il primo evento organizzato congiuntamente da AIA e SIAF, in virtù di un accordo di collaborazione stipulato nel 2022, si propone di discutere, con autorevoli contributi di ambito sanitario, il tema della correlazione tra esposizione ad inquinamento acustico in ambiente non lavorativo e ipoacusie; saranno presentate anche le recenti linee guida OMS per la gestione del problema rumore. Saranno inoltre presentate soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la qualità della vita di anziani ipoacusici.

Relatori

Giuseppe Chiarella, Professore Ordinario di Audiologia SSD/MED32 presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro. Direttore dell’Unità Operativa di Audiologia e Foniatria e dell’annesso Centro di riferimento regionale per gli impianti cocleari e le patologie otorinolaringoiatriche presso l’A.O.U. “Mater Domini” di Catanzaro. Presidente della Società Italiana di Otologia e Scienze dell’Udito (SIOSU). Specialista in Otorinolaringoiatria e in Audiologia. La propria attività di ricerca riguarda soprattutto la patologia uditiva e la vertigine, le più recenti linee di ricerca hanno particolare riferimento allo studio dei meccanismi fisiopatologici della dizziness percettiva posturale persistente (PPPD) attraverso l’imaging funzionale, e della Malattia di Menière ed Emicrania vestibolare, attraverso studi di proteomica. È autore di numerosi lavori pubblicati su riviste internazionali

Davide Pisani, specializzazione in Audiologia e Foniatria, Università degli Studi “Federico II” di Napoli, Dicembre 2019, tesi sperimentale dal titolo “Competenze curriculari in un campione di bambini ipoacusici in età scolare”.  Laurea in Medicina e Chirurgia, Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, Ottobre 2012, tesi sperimentale dal titolo “Espressione dell’oncoproteina BMI-1 nei tumori laringei”. Iscritto all’ Albo dei Medici Chirurghi della provincia di Cosenza, numero 7786, dal Marzo 2013. Assegnista di Ricerca MED/32 presso U.O. di Audiologia e Foniatria, Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro, 12/2020 – 12/2022. Medico Specialista nominato Cultore della Materia per la disciplina di Audiologia e Foniatria, Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro, 01/2021 – oggi. Autore di 30 pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate, revisore scientifico per numerose riviste scientifiche internazionali. Relatore e membro della segreteria scientifica in numerosi congressi nazionali. Attualmente impegnato nella ricerca di nuovi marcatori biologici per patologie audiovestibolari.

Fabrizio Riente, Ricercatore presso il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino, ha conseguito il Dottorato di Ricerca nel 2012 presso il Politecnico di Torino. Ha svolto attività di ricerca come post-doc presso la Technische Universität München nel 2016 e 2019. Gli ambiti di ricerca spaziano dallo studio di dispositivi per elaborazione digitale alla progettazione di sistemi acustici per la riproduzione di scene ecologiche audio-video per essere utilizzate in ambiente clinico. Si occupa inoltre della progettazione di sistemi a basso consumo per la creazione di reti di sensori smart per il monitoraggio ambientale.

Venerdì 14 Aprile 2023   13.30-14.30

Webinar AIA AIDII“Acustica dei luoghi di lavoro”

Saluti: Mariella Carrieri (Presidente ADII) e Francesco Asdrubali (Presidente AIA)

Modera: Sergio Luzzi (Segretario Generale AIA)

A breve maggiori informazioni

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