Si è recentemente tenuta a Berlino la riunione plenaria del Comitato Tecnico ISO TC43/SC2 Building Acoustics. In questa occasione sono stati affrontati numerosi argomenti di notevole interesse per tutti coloro che operano nel campo dell’acustica edilizia. In particolare sono state prese alcune importanti decisioni, tra loro in parte collegate.
La prima riguarda l’interruzione delle attività condotte dal WG18 di questo Comitato Tecnico, relative allo sviluppo di una nuova serie di norme ISO/CD 16717 per la determinazione degli indici mononumerici per la valutazione del potere fonoisolante (parte 1) e del livello di rumore di calpestio (parte 2), ormai giunte ad una fase avanzata.
Il progetto portato avanti da questo gruppo di lavoro prevedeva una radicale trasformazione del metodi di calcolo degli indici mononumerici, passando da quello attuale (comparazione con una curva di riferimento e limite degli scarti sfavorevoli) ad un metodo basato sulla somma energetica della potenza sonora trasmessa attraverso un elemento edilizio, applicando un particolare spettro di riferimento della sorgente.
Nel corso dello sviluppo di questo progetto, durato quasi sei anni ed ora abrogato, sono emerse numerose problematiche, non solo di natura tecnica, che avrebbero reso particolarmente complessa la transizione ai nuovi indici di valutazione.
Il lavoro compiuto in questi anni, seppure al momento infruttuoso, ha comunque contribuito ad un notevole sviluppo del dibattito scientifico sull’argomento, stimolando lo studio di nuove correlazioni tra la valutazione oggettiva delle prestazioni di un elemento edilizio ed il giudizio soggettivo da parte degli utenti sulla protezione dalla trasmissione dei rumori negli ambienti abitativi.
L’effetto di questa decisione, nell’immediato, è la permanenza in vigore delle norme UNI EN ISO 717-1 (valutazione dell’isolamento acustico per via aerea) e UNI EN ISO 717-2 (valutazione dell’isolamento dal rumore di calpestio), entrambe aggiornate nel 2013.
La seconda novità riguarda l’avvio di un nuovo gruppo di lavoro ISO (WG29) rivolto all’elaborazione di uno schema di classificazione acustica per gli edifici residenziali. Questo gruppo di lavoro rappresenta la naturale continuazione delle attività della COST Action TU0901 “Integrating and Harmonizing Sound Insulation Aspects in Sustainable Urban Housing Constructions”, recentemente conclusasi e che ha visto l’attiva e continua partecipazione di una nutrita rappresentanza italiana.
Infine, è stata data una notevole accelerazione all’iter procedurale per il completamento delle nuove norme della serie ISO 16283, che vanno a sostituire le ormai ritirate norme della serie ISO 140 per la misura in opera delle prestazioni acustiche degli elementi edilizi. La seconda parte di questa serie di norme (relativa alla misura in opera del livello di rumore di calpestio), infatti, non passerà attraverso la fase di revisione della bozza finale (FDIS) ma verrà direttamente predisposta per la pubblicazione, che si presume possa avvenire all’inizio del prossimo anno.
Di questa e di altre novità di parlerà nel corso del Seminario Tematico AIA-GAE dal titolo “La normativa sull’acustica edilizia in Europa: un percorso verso l’armonizzazione” che si terrà il 20 Giugno a Pisa, a margine del 41° Convegno Nazionale AIA.
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